Il potere dei cereali interi – Il miglio

Dopo aver parlato dei cereali in chicco e del loro potere di struttura, ed aver iniziato ad introdurre nell’alimentazione il riso nelle sue varie declinazioni, possiamo far fare alla nostra dieta un salto di qualità.

Il primo passo per avvicinarci a cereali strutturalmente più complessi è certamente l’introduzione del miglio, che tra questi è il più semplice. Si tratta, tra l’altro, di un cereale privo di glutine.

Vi consiglio di utilizzare il miglio decorticato, molto digeribile. Se vi piace mangiarlo da solo richiede una cottura di 40’; se cucinato assieme al riso integrale, cuocete il tutto per un’ora.

Per chi abbia scelto di votarsi ai cereali interi, e passi dal riso al miglio, è sempre opportuno avere una buona idea della reazione corporea alla novità nutrizionali: anche per l’introduzione del miglio nella dieta valgono le attenzioni e la gradualità che abbiamo descritto qui per quanto riguarda la facilità digestiva e la regolarità intestinale.

Vi consiglio di introdurre il miglio nella vostra dieta settimanale dopo un periodo di circa due mesi nel quale avrete verificato che il riso integrale sia perfettamente assimilato. Un paio di volte a settimana costituisce una buona media nutrizionale.

Naturalmente tanto il riso quanto il miglio si prestano a centinaia di diverse preparazioni, e se siete a corto di idee o cercate variazioni alle ricette di base nei ricettari cartacei e on-line troverete ricette per tutti i gusti. Badate solo a rispettare la materia prima, come dicono gli chef professionali: evitate di rovinare i cereali strapazzandoli troppo!

Buon appetito :)

Image: polpette di miglio – Courtesy stelladisale.blogspot.com
Share
This entry was posted in cucina, Nutrizione and tagged , , , , , , . Bookmark the permalink.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>